Sicurezza sul lavoro
e sistemi di gestione
Sicurezza sul lavoro
e sistemi di gestione

Corsi di Formazione Obbligatoria D. Lgs 81/08

I corsi di formazione in materia di sicurezza sono obbligatori per tutti i lavoratori (ad esclusione dei lavoratori autonomi e dei Datori di lavoro) e le figure ad essi equiparati (lavoratori stagionali, lavoratori occasionali, stagisti, apprendisti, …) affinché possano prestare la propria attività lavorativa in qualsiasi impresa.

I percorsi di formazione sulla sicurezza relativa a tutti i dipendenti si basano sulla formazione generale, uguale per tutti e sulla formazione specifica che prevede invece un numero diverso di ore in base alla classe di rischio associato al codice Ateco aziendale. (4-8-12 ore)

La formazione generale non ha scadenza, mentre la formazione specifica prevede un aggiornamento di 6 ore (uguale per tutte le classi di rischio) ogni 5 anni. I corsi di formazione possono essere erogati in presenza oppure in aula, online (in web-conference) e/o in modalità FAD (Formazione a Distanza) Asincrona tramite piattaforma dedicata.

Systems & Safety è al fianco delle aziende per la gestione del processo della sicurezza sul lavoro con relativa assunzione dell’incarico di RSPP ed erogazione corsi di formazione obbligatoria con nostri docenti e piattaforme e-learning. Dotiamo i nostri clienti di software per la gestione dello scadenziario dei corsi di formazione e visite mediche.

Documento Valutazione dei Rischi (DVR)

Un aspetto cardine, parlando di sicurezza sul Lavoro, è la valutazione dei rischi. Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), è una mappa dei rischi presenti nell’azienda e racchiude tutte le misure di prevenzione e protezione ed è conditio sine qua non all’avvio dell’attività produttiva di qualsiasi impresa.

L’articolo 17 del D.Lgs. 81/08 impone al datore di lavoro di redigere il DVR, con l’ausilio del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e del Medico Competente, previa consultazione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS). Per mezzo del DVR il Datore di Lavoro fornisce una valutazione dei rischi derivanti dall’attività aziendale, verificando al contempo se rimuovere il rischio o gestirlo.

La valutazione del rischio, in genere è un’attività complessa che deve tenere conto di specifiche disposizioni di legge com’anche delle caratteristiche strutturali di ogni specifica azienda; System & Safety, attraverso la propria rete di professionisti e collaboratori abilitati ed ampiamente qualificati, propone un servizio coordinato ed integrato in grado di soddisfare gli adempimenti di legge, tra i quali l’obbligo di aggiornamento, seguendo il cliente in tutte le fasi della stesura.

Certificazioni ISO

ISO 9001 QUALITÀ

Il più diffuso e conosciuto standard gestionale per la qualità è la norma ISO 9001, che è in grado di migliorare i processi dell’organizzazione aziendale e rassicurare i clienti riguardo le loro esigenze ed aspettative. In Italia la certificazione del sistema di gestione ISO 9001 è un prerequisito per la partecipazione a gare pubbliche e per l’ottenimento di incentivi e altri riconoscimenti; molte aziende private subordinano ad essa il proprio rapporto con i rispettivi fornitori, selezionandoli in base al possesso della certificazione ISO 9001. Systems & Safety supporta l’azienda nella creazione di un’intelligente e moderna gestione della qualità permettendoti di aumentare il valore percepito dal cliente, senza correre il rischio di cadere nell’ambiente competitivo basato esclusivamente su logighe di prezzo, differenziandosi così dai propri competitor. Propone un approccio proattivo riguardo al sistema di gestione, integrandolo con una formazione continua e completa sui processi proposti dal sistema stesso con l’obiettivo di rendere gli operatori tanto coscienziosi quanto autonomi nella gestione. La certificazione ISO 9001 viene redatta da un ente terzo accreditato, ad attestazione che il sistema è stato correttamente attuato e, pertanto, che il livello di affidabilità è stato raggiunto.

ISO 14001 AMBIENTALE

La certificazione secondo la norma UNI ISO 14001 attesta gli sforzi compiuti dall’organizzazione nel raggiungere i propri obiettivi connessi al sistema di Gestione Ambientale, creando un reale valore aggiunto per l’ambiente e per la collettività.

Dal 1996, revisionata nel 2004 e poi di nuovo nel 2015, rappresenta lo standard universalmente riconosciuto per la gestione delle tematiche ambientali e per gestire le proprie responsabilità ambientali in modo sistematico.

Il miglioramento ottenibile con la ISO 14001 si misura con specifici indicatori di prestazione:

  • Efficienza energetica
  • Riduzione di rifiuti
  • Piena conformità


I vantaggi peculiari della certificazione ISO 14001:

  • Riduzione del consumo delle risorse naturali e dell’energia
  • Conformità alla legislazione ambientale vigente
  • Prevenzione dell’inquinamento
  • Aumento della credibilità e miglioramento dell’immagine verso l’esterno
  • Accoglimento positivo da parte del mercato nazionale ed internazionale

ISO 45001 SICUREZZA

L’unico riferimento mondiale per la Certificazione di sistemi di gestione sicurezza e salute dei lavoratori.

L’esigenza etica fortemente sentita da molte organizzazioni è quella di tutelare i propri lavoratori. Avere dei collaboratori più motivati dall’attenzione riservata al loro benessere e alla loro sicurezza permette di avere i processi più efficienti, costi assicurativi ridotti, riduzione del rischio di sanzioni e condanne penali. Questi sistemi di gestione sono costituiti per aiutare le aziende a formulare obiettivi e politiche a favore della Sicurezza e della Salute dei Lavoratori (SSL). La Certificazione secondo la norma UNI ISO 45001 assicura la riduzione del numero di infortuni, dei mancati infortuni e delle malattie professionali, contribuendo a minimizzare i costi sociali ed economici della non sicurezza, e rendendo il sistema produttivo più efficiente. Funge inoltre da ulteriore tutela per il datore di lavoro in caso di reati penali.

Systems & Safety fornisce una consulenza specifica basata sulla costruzione di una leadership in termini di sicurezza, che dal top management individua e monitora gli indicatori di performance aziendali ed al contempo supervisiona la sicurezza in quanto elemento cardine per rassicurare e motivare l’attività di dipendenti e collaboratori.

La norma UNI ISO 45001 prevede inoltre riduzioni INAIL fino al 30 % sulle tariffe assicurative: in molti casi il risparmio è superiore al costo per il mantenimento della Certificazione negli anni successivi.

Modello di Gestione 231

Il Modello Organizzativo di Gestione 231 è un manuale delle procedure delle realtà aziendali finalizzato a prevenire la commissione di reati all’interno delle imprese.

A causa delle numerosissime norme da rispettare e dell’alto livello di burocratizzazione al quale ogni azienda deve sottostare, non è infrequente per l’azienda incorrere in errori che possono portare, oltre a sanzioni amministrative, a problematiche di maggiore entità. A causa di una lacunosa organizzazione aziendale è inoltre semplice osservare quanto non sia possibile sempre avere sempre sotto controllo tutte le funzioni aziendali che intercorrono ed è quindi reale e per nulla remoto il rischio di incorrere in problemi di natura legale a rilevanza amministrativa e penale.

L’adozione del Modello, oltre a costituire una difesa per eventuali reati commessi e per la prevenzione dei medesimi, permette alle società di accedere a diversi scenari vantaggiosi, tra i quali riportiamo i più significativi:

  • un livello maggiore nel rating di legalità
  • la riduzione del premio assicurativo INAIL
  • costituisce il prerequisito per lavorare con partner commerciali, anche esteri
  • partecipare alle gare, ovvero, ai bandi della pubblica amministrazione, rendendo l’azienda maggiormente appetibile sul mercato

L’art. 6, comma 2, del decreto legislativo n. 231/2001 indica le caratteristiche essenziali di un Modello di organizzazione, gestione e controllo riferendosi espressamente ad un sistema di gestione dei rischi in un’ottica di compliance integrata. Le principali fasi per la definizione del Modello 231, indicate anche da Confindustria nelle proprie Linee Guida per la costituzione dei Modelli 231, sono le seguenti:

  • Identificazione dei rischi potenziali mediante analisi del contesto per l’individuazione delle attività nel cui ambito possono essere commessi i reati
  • Progettazione del sistema di controllo interno
  • Costituzione di un Organismo di Vigilanza i cui membri soddisfino specifici requisiti di autonomia, indipendenza, professionalità e continuità d’azione, con previsione di flussi informativi verso lo stesso
  • La predisposizione di un adeguato sistema disciplinare e sanzionatorio per i casi di violazione del Modello 231

Systems & Safety, in merito al Modello Organizzativo 231, supporta l’azienda con i seguenti servizi:

  • Analisi dei rischi penali in cui la società può incorrere
  • Analisi dell’attuale struttura organizzativa e dei processi
  • Programma delle implementazioni Organizzative
  • Attuazione delle modifiche
  • Descrizione e Stesura del Modello Organizzativo 231 introdotto
  • Formazione continua del personale per un corretto approccio ed una corretta gestione del Sistema

Bilancio di Sostenibilità

Il valore delle imprese è sempre più determinato dalla valutazione completa delle performance economiche e dalla misurazione dell’impatto ambientale e sociale delle imprese. Al bilancio di sostenibilità in seno agli aspetti ambientali, sociali e di governance è affidato il compito di completare la rappresentazione delle imprese.

Il Bilancio consente alle organizzazioni di valutare e comunicare (Report di Sostenibilità) l’impatto che hanno su una vasta gamma di questioni legate alla sostenibilità. Questo documento consente loro di aumentare la trasparenza riguardo ai rischi e alle opportunità che devono affrontare.

Dal punto di vista tecnico, il rapporto di sostenibilità implica la misurazione, la comunicazione e l’assunzione di responsabilità verso gli stakeholder interni ed esterni, in riferimento alla performance dell’organizzazione rispetto all’obiettivo dello sviluppo sostenibile.

Secondo quanto emanato dalla Direttiva UE 2022/2464 che va a rivedere e modificare la precedente Direttiva UE 2013/34, relativa all’obbligo di comunicazioni di informazioni di carattere non finanziario da parte di aziende di grandi dimensioni, dal 2024 la rendicontazione societaria di sostenibilità (Corporate Sustainability Reporting Directive – CSRD) diventerà obbligatoria per tutte le aziende con più di 250 dipendenti, un fatturato superiore ai 50 milioni di euro e un bilancio annuo di almeno 43 milioni.

GDPR

Il Regolamento Generale per la Protezione dei Dati Personali Legge 679/2016 (c.d. Privacy) è la principale normativa Europea in materia di protezione dei dati personali.  

Il regolamento è volto a tutelare sia la protezione dei dati sia la loro circolazione.

Sono tenuti ad osservare la normativa sulla privacy le aziende, gli enti pubblici, e gli individui che devono accedere, trattare, conservare, gestire, o trasferire dati personali di cittadini UE e che pertanto devono applicare le norme contenute nel regolamento GDPR.

Per maggior approfondimenti: https://www.garanteprivacy.it/regolamentoue